Le Brigate del martire Abu Ali Mustafa, braccio armato del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, hanno dichiarato in un comunicato di aver attaccato una torre militare israeliana sul confine a nord-est di Beit Lahia, con un ordigno esplosivo, alle 14:15 di oggi pomeriggio.
Le brigate rivendicano il diritto alla resistenza contro l'occupazione, affermando "Continueremo la nostra resistenza e la nostra risposta armata fino a quando continueranno l'occupazione e le aggressioni e resteremo occhio vigile per la protezione della paese e dei cittadini".
Comunicato pubblicato sul sito delle brigate Abu Ali Mustafa a questo link: http://www.kataebabuali.ps/arabic/articles.php?action=show&id=214
La resistenza ha colpito una delle torri da cui i soldati israeliani hanno fatto irruzione in territorio palestinese due giorni fa, sparando sui pescatori intenti a pescare sulle coste di Beit Lahia ed uccidendo il giovane pescatore Fahmy Abu Ryash, 23 anni, con proiettili "ad espansione" o dum dum"
(report sull'uccisione di Fahmy: http://ilblogdioliva.blogspot.co.il/2012/09/un-pescatore-palestinese-ucciso.html )
La scelta dell'obiettivo da attaccare, in un'area molto pericolosa, è avvenuta per questa ragione.
Il popolo palestinese ha diritto a resistere all'occupazione e alle aggressioni israeliane con ogni mezzo e forma.
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